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  • Esprimere o comunicare?

    Per quanto mi riguarda la fotografia è un mezzo espressivo personale; come ogni espressione di se, finisce per comunicare. Ma il primo scopo di ogni foto è soddisfare un'esigenza personale. La mia è fatta di estetica e di libertà, per cui non voglio che fare fotografia diventi una professione: non voglio che sia un committente a decidere cosa devo dire io con la mia fotografia. Vi faccio un esempio. Chi ha affrescato la Cappella Sistina? Michelangelo, e voi, cari i miei 1000 lettori, avrete risposto tutti correttamente. Cosa c'è in quegli affreschi? Il Giudizio Universale, direte in coro. E chi ha commissionato quegli affreschi? Papa "tiro-a-indivinare-ma-non-ci-piglio". Tranquilli, chi non ha studiato storia dell'arte non si ricorda quasi mai il nome del committente. Ne si ricorda quello del papà che poi ha addirittura censurato coi mutandoni dipinti quegli affreschi. Ma allora perché dovrei abdicare alla mia libertà espressiva per comunicare quello che vuole un committente? Altro esempio potrebbero essere i quadri di Van Gogh usati letteralmente come tappabuchi nei muri ed ora famosi e quotati: erano senza committente, erano espressione pura dell'autore. Si, ok. Ora mi direte: "Ma United colors of Benetton ce la ricordiamo, con tutto il committente!" Vero. Ma sono foto tecnicamente semplici e pure noiosette, e il nome del committente è addirittura nel titolo! Dove sta la libera espressione dell'autore, peraltro noto piú per provocare che per ben fare? Ecco, ora sapete perché vorrei che le mie fotografie traessero forza nell' estetica innanzitutto, e che comunichino le mie idee più belle e libere, senza che nessuno decida al posto mio cosa è bello e cosa è brutto di quello che faccio in questo mio spazio vitale.

  • Glam? tu non fai Glam

    C' è chi dice che io non faccio glam nelle foto. Non si vede bene il fisico femminile, niente seni, niente natiche, poche gambe. Ora, a prescindere dal fatto che potrei scattare anche modelle più nude, e che magari entro breve lo farò, il Glam è innanzitutto un'attitudine mentale, e poi fisica. Glam è sensualità ed attrazione, anche coi pantaloni o con un vestito lungo con lo spacco. Uno dei personaggi più Glam che siano mai stati concepiti dalla fantasia umana è Jessica Rabbit, un cartone animato molto più vestito di qualsiasi ragazza al mare; eppure è così Glam che nel 2021 la Disney ha deciso di ridisegnarlo edulcorandolo, perchè troppo sensuale per una casa di produzione che si rivolge storicamente ad un pubblico anche di pre-adolescenti. (qualcuno sostiene che il ridisegnarla sia una bufala, ma è certo che nelal sua ultima versione è riprodotta in un parco come detective, non come soubrette) Non siete convinti? Bene, allora ditemi (approposito di gente nuda) quali di queste nudità sono Glam: lo storico paginone centrale di Palyboy le statue greche in cui la nudità rappresentava la perfezione il nudo estraniante e narcotizzante dei giovani di The Dreamers con la rivoluzione del 68 ignorata fuori dalla porta Eva Green nuda nello stesso film a mo della statua della Venere di Milo le comparse con il ruoli di ebrei nudi in piedi sulla neve nei campi di concentramento, con davanti i militari vestiti dallo Stato per umiliarli e sterminarli Violante Placido che dichiarava di non vergognarsi a partecipare a scene e foto nuda perchè "nuda sono potente, il mondo si ferma a guardarmi" il nudo dei porno che iniziano con gli attori già nudi come antipasto dell' azione che sta per arrivare, che è la parte importante per chi poi il porno lo fruirà il seno visibile di una donna che allatta il nudo del film "L'Anima Gemella" con il corpo inteso come "la scatola", "la casa" dell' anima e nulla più (emblematica la scena della vasca; se non sapete di cosa parlo correte subito a vedere quel film) correre nudi sulla spiaggia a mo di libertà le spiagge nudiste che, secondo chi le frequenta, lascerebbero le convenzioni sociali dovute agli abiti (l'avvocato si veste diversamente dall' operaio) almeno in parte fuori dallo stabilimento il nudo che evoca la sensualità dei profumi non trasmissibile direttamente tramite olfatto in film, spot radio e riviste varie Quanti altri esempi servono? Ora vi svelo un segreto: non creerò mai una sezione di nudo sul mio sito, semplicemente perchè per me essere nudi non è un genere fotografico/artisctico, ma un mezzo espressivo. Utilizzabile per il Glam, certo, ma non solo a tale scopo.

  • Si ricomincia!

    Dopo circa due anni di inattività social (la mia ultima foto pubblicata su Instagram risale a fine 2019) rieccomi più carico di prima. Perciò sedetevi e attendete novità e post vari su quali siano i miei obiettivi a breve ed a medio termine (alleghiamo foto di persona seduta con sguardo interlocutorio per rappresentare come vi si vuole, cari i miei 1000 lettori!)

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